Con l’avvento della cosiddetta era digitale, gran parte delle nostre vite si è spostata online: si pensi ai servizi più diffusi, come l’home banking, gli acquisti online, le piattaforme streaming, gli account per l’uso delle email e dei social network, ma anche gli archivi di documenti, fotografie e ricordi. La spinta verso il digitale ha tratto vigore anche dall’emergenza sanitaria da covid-19, tanto che molti parlano ormai di “new normal”, nuova normalità.

Questo ha necessariamente ripercussioni su altri aspetti della vita, come quello dell’eredità digitale, ponendo nuovi problemi, giuridici e pratici: per esempio, alla morte di una persona, cosa accade ai suoi beni digitali? È possibile una successione mortis causa? In merito ai social o alle email, prevale l’interesse degli eredi o il diritto alla riservatezza del de cuius?

L’avv. Maria Elena Iafolla ne ha parlato con l’avv. Alessandro Nicolini al webinar “Eredità digitale – problematiche aperte e strumenti per affrontarle” organizzato dall’associazione Assodata.

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