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Giugno 22, 2022

Agenda 2030 – Il ruolo delle imprese per uno sviluppo sostenibile

L’Agenda 2030 è il programma d’azione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.

Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai 193 Paesi membri ONU e approvata dall’Assemblea Generale, l’Agenda è costituita da 17 Obiettivi (i cosiddetti Sustainable Development Goals, SDGs) da raggiungere, appunto, entro il 2030.

Al centro del programma 5 macro-aree, dette anche le 5P:

  1. Persone / People: contrastare povertà ed esclusione sociale e promuovere salute e benessere per garantire le condizioni per lo sviluppo del capitale umano;
  2. Pianeta / Planet: garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali, contrastando la perdita di biodiversità e tutelando i beni ambientali e colturali;
  3. Prosperità / Prosperity: affermare modelli sostenibili di produzione e consumo, garantendo occupazione e formazione di qualità;
  4. Pace / Peace: promuovere una società non violenta ed inclusiva, senza forme di discriminazione. Contrastare l’illegalità;
  5. Partecipazione / Partnership: intervenire nelle varie aree in maniera integrata.
Agenda 2030 e imprese

Perseguire la sostenibilità, anche attraverso gli obiettivi dell’Agenda 2030, può essere per le imprese una grande opportunità, per diversi motivi:

  • Vantaggi economici – lo sviluppo di strategie e pratiche sostenibili aumenta l’efficienza delle attività e dei processi aziendali, con uso più razionale delle risorse e riduzione dei costi.
  • Condivisione dei valori e reputazione – le scelte dei consumatori sono sempre più orientate dai valori che l’impresa esprime e non soltanto dal prodotto. Ad esempio, secondo uno studio di IPSOS MORI e DS SMITH effettuato nel 2021 in 12 Paesi europei, i consumatori prediligono le imprese attente alla sostenibilità, tanto da essere disposti a rinunciare ad acquistare quei marchi che non garantiscono un imballaggio sostenibile. Ciò ha, inoltre, effetti significativi anche in termini di incremento della reputazione dell’azienda, con impatti rilevanti sulla soddisfazione dei lavoratori e l’attrattività per la forza lavoro.
  • Risk Management & Business Continuity – la revisione dei processi è una grande occasione anche per adeguare i propri modelli alle strategie di continuità operativa, gestione dei rischi e protezione dei dati personali / GDPR.

Innovare, dopotutto, significa proprio questo: rivedere e migliorare i processi e tecnologia e digitale possono essere grandi alleati.

Gli obiettivi dell’Agenda 2030

Presentato il quadro generale dell’Agenda 2030 e delle opportunità che porta con sé, vediamo quali sono i 17 obiettivi:

Goal 1: Sconfiggere la povertà

Goal 2: Sconfiggere la fame

Goal 3: Salute e benessere

Goal 4: Istruzione di qualità

Goal 5: Parità di genere

Goal 6: Acqua pulita e servizi igienico-sanitari

Goal 7:  Energia pulita e accessibile

Goal 8: Lavoro dignitoso e crescita economica

Goal 9:  Imprese, innovazione e infrastrutture

Goal 10: Ridurre le disuguaglianze

Goal 11: Città e comunità sostenibili

Goal 12: Consumo e produzione responsabili

Goal 13: Lotta contro il cambiamento climatico

Goal 14: Vita sott’acqua

Goal 15: Vita sulla Terra

Goal 16: Pace, giustizia e istituzioni solide

Goal 17: Partnership per gli obiettivi

L’Agenzia per la Coesione Territoriale ha predisposto un interessante approfondimento sugli obiettivi, consultabile qui.

Sarà interessante guardarli specificamente dal punto di vista delle imprese e provare a renderli concreti per un futuro più sostenibile.