Quanto costa una violazione di dati? IBM Security ha pubblicato anche quest’anno il suo Cost of a Data Breach Report, da cui emerge che il costo medio globale di una violazione dei dati raggiunge i 4,45 milioni di dollari nel 2023.
Il report si basa su un’analisi approfondita delle violazioni subite da 553 organizzazioni a livello globale tra marzo 2022 e marzo 2023, condotta per conto di IBM Security da parte Ponemon Institute.
L’importo calcolato segna un aumento del 15% negli ultimi tre anni, ma il dato più allarmante appare quello relativo alla risposta delle organizzazioni: solo il 51% di queste prevede di aumentare gli investimenti per la sicurezza a seguito di una violazione, un numero assolutamente insufficiente e che dimostra come nella maggior parte dei casi non si tratti di un problema tecnico ma culturale.
Le azioni a tutela del business
Alla luce del quadro sopra riportato, il rapporto IBM 2023 evidenzia alcune azioni che hanno avuto un impatto importante sulla gestione degli incident nelle organizzazioni analizzate:
- Uso dell’intelligenza artificiale – IA e automazione possono avere un importante impatto sulla velocità di identificazione e contenimento delle violazioni. Le organizzazioni che ne hanno fatto largo uso hanno registrato un ciclo di vita del data breach più breve di 108 giorni rispetto alle organizzazioni studiate che non hanno implementato queste tecnologie (214 giorni contro 322 giorni).
- Aiuto delle forze dell’ordine – Le organizzazioni vittime di ransomware che hanno coinvolto le forze dell’ordine hanno risparmiato 470.000 dollari di costi medi della violazione rispetto alle altre.
- Tempestività degli interventi – Solo un terzo delle violazioni studiate è stato rilevato dal team di sicurezza di un’organizzazione, mentre il 27% che è stato divulgato da un aggressore. In questo secondo caso, i costi medi ammontano a quasi 1 milione di dollari in più.
Le conseguenze delle violazioni di dati
Il Report di IBM traduce in numeri e dati le conseguenze che quotidianamente sperimentiamo sulle organizzazioni che subiscono data breach, quali ad esempio:
- costi per le attività tecniche di contrasto agli attacchi e di ripristino dei sistemi
- costi per consulenti e fornitori
- danno alla reputazione e all’immagine dell’organizzazione
- perdita di credibilità sul mercato
- perdita di clienti
- perdita di valore
- costi per attività di marketing e comunicazione
- spese legali
- risarcimenti di danni
- sanzioni da parte dell’Autorità Garante.
Sono soltanto alcuni dei costi che un’organizzazione può trovarsi ad affrontare quando subisce una violazione di dati, dimostrando come le attività (tecniche, organizzative, legali) relative alla sicurezza dei sistemi e delle informazioni sono fondamentali per la tutela del business.